Meglio tardi che mai sarebbe il caso di dire.
Dopo ben 11 anni dal rinvio a giudizio, inizia il processo a carico di un 45enne accusato di aver violentato la cognata. Secondo la ricostruzione la donna, sarebbe stata trascinata con forza in camera da letto dall’uomo che avrebbe preso a palpeggiarla insistentemente nelle zone intime. Per difendersi dall’abuso, la donna gli avrebbe sferrato un colpo di cellulare in testa.
Condotta in ospedale, alla presunta vittima sarebbero stati riscontrate diverse contusioni. Il prossimo novembre la donna verrà ascoltata in tribunale.
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