Confcommercio interviene sulla questione ponte Morandi:
“Come spesso abbiamo avuto occasione di ripetere – spiega Francesco Picarella, Presidente di Confcommercio – il territorio ha fame di infrastrutture che portino e convoglino utenti, turisti e merci su quest’area che non solo ha caratteristica di distretto turistico, ma anche sede di attività commerciali e servizi, come ad esempio il Centro Città dei Templi che di recente ha investito ingenti risorse in questa zona. Elementi che vanno salvaguardati e potenziati. Per questo – afferma Picarella – non solo troviamo rassicuranti le posizioni degli ordini di Architetti ed Ingegneri che si sono espressi favorevolmente riguardo la ristrutturazione e messa in sicurezza del viadotto Akragas, ma interroghiamo con preoccupazione le Istituzioni sui tempi di realizzazione che sembrano allungarsi in modo indefinito generando una stagnante incertezza su ogni cittadino che su questa infrastruttura attendono risposte chiare e precise – e
Confcommercio prosegue – così come è necessaria una politica di ampia visione di eventi legata ai centri storici – i centri commerciali naturali – affinché questi possano avere una quotidianità di appuntamenti di forte richiamo così è altrettanto essenziale anzi prioritario – a livello generale – far sì che i nostri centri possono essere collegati con strade affidabili e sicure – la città capoluogo e tutto il circondario merita infrastrutture efficienti, sicure ed all’altezza delle legittime aspettative del territorio: Confcommercio fa quindi eco alla posizione degli ingegneri dell’ordine provinciale di Agrigento, credendo fortemente nella necessità di riprendere con concretezza ed urgenza il progetto di recupero, la messa in sicurezza e la conseguente riapertura del viadotto in questione”.