Una strada parallela alla statale ma che riveste una grande importanza per l’economia della zona, ricca di aziende agricole. Nell’Agrigentino, la intercomunale Bivona-Santo Stefano di Quisquina è ormai da tre anni un percorso difficile e disagevole a causa di una frana che ha coinvolto la carreggiata richiedendo la realizzazione d’urgenza di un bypass, soluzione provvisoria e insufficiente. Come succede spesso, anche in questo caso è stata la mancanza di fondi a disposizione dell’amministrazione cittadina a impedire fino ad oggi l’indispensabile intervento di manutenzione. È stato, dunque, il governo regionale guidato da Nello Musumeci, a capo dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, a farsi carico di quest’altra emergenza che riguarda la viabilità dell’Isola.
Dopo avere stanziato le risorse necessarie, la Struttura commissariale diretta da Maurizio Croce ha pubblicato la gara che servirà ad affidare i lavori. L’importo dell’appalto ammonta a 500 mila euro e la data di scadenza per la presentazione delle offerte è stata fissata al prossimo 21 dicembre. Per ripristinare il tratto interdetto al transito è prevista la realizzazione di opere di contenimento ma anche di regimentazione delle acque piovane, le cui infiltrazioni hanno provocato i disastrosi cedimenti nella parte finale del tracciato, quella che ricade nel territorio bivonese.
Si tratta di circa cinquanta metri d’asfalto scivolati a valle e che bisognerà consolidare con una paratia di pali lunghi dodici metri e collegati tra loro da un cordolo in calcestruzzo armato. L’intera zona è inoltre tormentata da una serie di dissesti minori diffusi e questo richiederà anche il posizionamento di alcune gabbionate metalliche in grado di prevenire nuovi cedimenti di una certa consistenza. Prevista anche la sistemazione dei muri di contenimento danneggiati, anche se strutturalmente risultano in buono stato. Per rendere ulteriormente sicuro il transito saranno, infine, installati quattro cartelli rifrangenti che segnalano la curva stretta.