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Venerdì prossimo si riunisce l’assemblea Ati, Girgenti acque ha la valigia pronta?

Girgenti acque ha la valigia pronta?

L’assemblea dell’Ati idrico di Agrigento è stata convocata dalla sua presidente, Francesca Valenti, per il pomeriggio di Venerdì prossimo. Punto all’ordine del giorno la risoluzione per inadempienza da notificare a Girgenti acque.

L’assemblea deve chiudere l’iter avviato il 27 Aprile scorso, quando decise di risolvere il contratto con il gestore del servizio idrico integrato. Il mese successivo precisamente il 20 Maggio l’Ati notificò a Girgenti acque una diffida ad adempiere dettando tempi precisi per alcuni punti di 15 giorni, per altri di 90 giorni. Alla diffida dell’Ati, nel giro di qualche giorno, Girgenti acque rispose con una corposa contro diffida.

Arriviamo al 28 Settembre scorso, quando l’assemblea dei sindaci ripropone la risoluzione del contratto e da mandato al direttivo di formulare a Girgenti acque il provvedimento di rescissione del contratto.

Venerdì prossimo dovrà chiudersi la vicenda della risoluzione da inviare al gestore del servizio. Discuteranno anche del provvedimento interdittivo caduto sulla testa di Marco Campione, ma dovranno necessariamente chiudere l’iter della risoluzione del contratto per inadempienza.

Girgenti acque ha la valigia pronta? A Roma direbbero “ma manco pe niente”.

Dell’interdittiva deve immediatamente tenere conto l’Ati idrico e chiudere il rapporto con il gestore, ma, ed è un ma tutto italiano, solo nel caso che Girgenti acque non facesse ricorso al Tar, cosa che sicuramente ha già fatto e in questo caso l’interdittiva si congela fino alla decisione del Tribunale amministrativo. Mentre il ricorso alla risoluzione per inadempienza, Girgenti acque, dicevamo, lo ha già presentato e, quasi sicuramente, ne presenterà altri.

La valigia? La valigia è legata al percorso dell’interdittiva e al giudizio del Tar, che in questi casi è celere. Resterà dentro l’armadio, con molte più probabilità, con la risoluzione del contratto per inadempienza, provvedimento attaccabilissimo da parte del gestore. Non solo, il disciplinare che regola i rapporti tra l’Ati e Girgenti acque prevede nel caso di risoluzione anticipata per inadempienza che il gestore continui il servizio fino a quando l’Ambito non abbia trovato la sua sostituzione con un’altra azienda. Ad oggi, l’Ati parla di risoluzione senza avere pensato a chi affidare il servizio idrico integrato a contratto risolto, quindi, Girgenti acque continuerà la sua attività chissà ancora per quanti anni.

Ragionamento diverso si pone con l’interdittiva e con il ricorso al Tar con tempi assolutamente brevi, per la fortuna di tutti quelli che aspettano la chiarezza.

Intanto, Venerdì prossimo i sindaci si incontreranno e ci faranno sapere.

Franco Pullara – SiciliaOnPress

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