“Apprendo con grande amarezza la notizia dell’inqualificabile gesto compiuto in danno della casa natale di Luigi Pirandello”.
Lo afferma il Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè che aggiunge: “La mancanza di rispetto verso un luogo dove ha emesso il primo vagito uno scrittore che tanto lustro ha dato al teatro, alla letteratura ma ancora di più a questa terra significa non rispettare questa terra e tutti i suoi abitanti. Solo chi è privo di cultura e di rispetto per questo popolo e per la sua storia, può offendere con un’azione così rozza e senza alcun valore, il luogo simbolo del drammaturgo insignito con il premio Nobel per la letteratura e al quale sono stati intitolati un teatro, una piazza, una via e tante rassegne e premi teatrali. Un luogo che è anche attrazione turistica, mèta ogni anno di tantissimi visitatori.
Ma gli agrigentini sono altro e sanno andare oltre. Ripuliremo e ricostruiremo e andremo avanti, a testa alta, per portare avanti le nostre tradizioni migliori. In qualità di sindaco di Agrigento e componente del Consiglio del Parco Archeologico chiederò l’istallazione di telecamere all’estero della struttura che dev’essere meglio illuminata e più sicura per evitare in futuro di altri gesti come quello scoperto oggi”.