Site icon ScrivoLibero.it

Valle dei Templi: una nuova biglietteria, caffetteria e bookshop che guarda al territorio

Venerdì 8 giugno alle 18 alla Valle dei Templi l’inaugurazione di un nuovo varco di accesso dedicato ai visitatori più esigenti, desiderosi di vivere un’esperienza unica e con un maggior approfondimento.

Attraversando il quartiere ellenistico romano, si potrà così raggiungere facilmente il cuore del parco, in questo modo non solo sarà possibile scoprire una zona straordinaria della Valle dei Templi, ma anche visitare gli scavi del teatro. Il nuovo accesso sarà fondamentale per la valorizzazione del biglietto cumulativo (Parco Archeologico e Museo “Pietro Griffo”), per potenziare così anche le visite al museo archeologico regionale. La nuova biglietteria, arricchita da uno spazio polifunzionale progettato anche per l’accoglienza e l’orientamento, sarà come sempre dedicata al visitatore, alle sue esigenze e al miglioramento della fruizione.

Ma questa non sarà l’unica novità presentata nella giornata. All’incontro, previsto proprio nella nuova biglietteria, parteciperà l’assessore Sebastiano Tusa, Sergio Alessandro, dirigente generale del dipartimento dei Beni Culturali, Gioconda Lamagna, direttore del polo regionale di Agrigento, Giuseppe Parello, direttore del parco archeologico, Bernardo Campo, presidente del consiglio del parco e Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture per l’area centro-sud.

In concomitanza con l’apertura della biglietteria, negli adiacenti giardini del museo archeologico, si inaugurerà uno spazio innovativo dedicato all’accoglienza e all’intrattenimento dei turisti, ma anche della cittadinanza agrigentina; un luogo strategico dove sarà possibile acquistare i biglietti d’ingresso, informarsi sull’offerta culturale del territorio, intrattenersi presso il bookshop, dove acquistare pubblicazioni, merchandising personalizzato e prodotti di eccellenza. Aprirà, Inoltre la caffetteria, con spazio ristoro, e con un’area nella quale sarà possibile rilassarsi, godendo della meravigliosa cornice di un tipico giardino mediterraneo immerso nel cuore della Valle dei Templi, e assaporare le eccellenze del territorio.

“La formula di gestione pubblico-privato è l’arma vincente per i nostri Beni culturali – dichiara l’Assessore regionale Sebastiano Tusa – “I risultati fin qui raggiunti ci dicono che stiamo andando nella giusta direzione. La gestione dei parchi come quello di Agrigento e di Naxos, e la sinergia con i gestori dei servizi aggiuntivi, ha migliorato l’offerta al pubblico, che trova in Sicilia standard di fruizione sempre più vicini a quelli europei. L’impegno dell’Assessorato dei Beni culturali – conclude Tusa – è sempre più orientato verso l’istituzione di Parchi con un nuovo sistema di gestione che possano esercitare azioni di valorizzazione sempre più in linea con le moderne forme di fruizione”.

Le attività sono realizzate dal raggruppamento di imprese rappresentato da CoopCulture, il direttore generale di CoopCulture, Letizia Casuccio: “In poco più di un anno abbiamo trasformato i servizi al pubblico della Valle dei Templi e del Museo archeologico di Agrigento avvicinando ma anche superando il livello qualitativo delle prestazioni ai migliori standard di fruizione culturale a livello internazionale. Il RTI concessionario ha effettuato importanti investimenti sia in termini economici che organizzativi. Abbiamo addestrato e messo al lavoro 60 addetti, costruito la nuova biglietteria in prossimità del tempio di giunone e porta V, allestito punti vendita di bookshop e merchandising, caffetterie. Oggi inauguriamo un nuovo accesso che lega in modo indissolubile la visita del parco archeologico al museo, dalla biglietteria sarà possibile acquistare un biglietto unico. Confort e bellezza saranno le parola d’ordine. Oggi inauguriamo non solo spazi moderni e confortevoli utili alla visita ma anche il cartellone dell’estate 2018. Un festival di proposte legate al tema del teatro, un palcoscenico dove artisti di vario genere musica, teatro, arte, si esibiranno dal tramonto all’alba. organizzato da Coopculture con la direzione artistica di Marco Savatteri”.

Exit mobile version