Utilizzare la strada e difendersi dai suoi pericoli: continua la campagna del Libero consorzio di Agrigento
Contribuire, attraverso l’educazione stradale ed alla salute, al processo di formazione degli adolescenti all’interno di quel grande campo di raccordo culturale ed interdisciplinare che è l’educazione alla convivenza civile.
Con questa finalità è proseguita stamani all’Istituto comprensivo “Dante Alighieri” di Sciacca, diretto dal prof. Giuseppe Graffeo, la campagna di Educazione stradale ed alla salute, ideata e promossa dal Libero Consorzio Comunale, con la collaborazione dell’ASP e dell’Ufficio Scolastico Regionale di Agrigento.
L’Educazione stradale è certamente uno dei temi di maggior attualità nel nostro tempo, ognuno di noi, infatti, ha bisogno di utilizzare la strada e di difendersi dai suoi pericoli.
Per questi motivi, la campagna si propone di costruire un percorso educativo che insegni agli alunni a vivere la strada in modo più accorto, sicuro e responsabile come protagonisti del traffico: sia come pedoni, sia come ciclisti e futuri motociclisti ed automobilisti.
Nel corso dell’incontro, inoltre, Gabriella Schembri, dell’Ufficio Educazione e Promozione della Salute Aziendale dell’ASP di Agrigento, e Daniela Ferrara, del distretto sanitario di Sciacca, hanno acceso i riflettori sui danni che provoca alla salute l’assunzione di alcol e sostante stupefacenti, le conseguenze che hanno sull’organismo e la dipendenza che creano.
I due funzionari hanno, infine, sottolineato l’importanza di mantenere stili di vita salutari come sintesi di un equilibrato rapporto con se stessi, con gli altri e con l’ambiente.
Agli studenti, infine, è stato anche distribuita una piccola guida illustrata che tratta argomenti specifici.
L’opuscolo, realizzato dalla Polizia Provinciale, riassume le principali norme di condotta alle quali devono attenersi gli utenti della strada con particolare riferimento alla prevenzione dell’assunzione di alcolici prima della guida e degli effetti disastrosi prodotti dalle sostanze stupefacenti.
Il contenuto del breve manuale è stato illustrato agli studenti dal Comandante della Polizia Provinciale, Ten. Col. Vincenzo Giglio.