Usura aggravata e tentata estorsione con metodo mafioso: chieste condanne per padre e figlio
Chiesta dal pubblico ministero della Dda di Palermo la condanna a sedici anni di reclusione per un 50enne e a quattordici anni per il figlio 25enne accusati di usura aggravata e tentata estorsione con metodo mafioso.
I due uomini, entrambi licatesi, sono accusati di tre presunti casi di usura e altrettanti di tentata estorsione; fatti che risalirebbero al periodo compreso fra il 2016 ed il 2019.
Il prossimo 16 febbraio, davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, si svolgeranno le arringhe difensive, prima della sentenza.