L’indagine, come si ricorderà, fu coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, Claudio Camilleri, dall’aprile al novembre del 2014, portando all’individuazione di un’organizzazione criminale operante nella provincia dedita al traffico di cocaina e hashish che dal Belgio e da Palermo faceva pervenire regolarmente presso Favara per poi distribuire le sostanze stupefacenti al dettaglio.
Ora è lo stesso pm della Dda a firmare la richiesta di rinvio a giudizio per quindici imputati, gran parte originari di Favara, accusati di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga.