Cede il roster di coach Franco Ciani che solo nell’ultimo quarto riesce a mettere in difficoltà alzando il livello fisico dell’incontro.
PRIMO QUARTO
Per il roster di coach Ciani inizio difficile al “Biella Forum” (12-3 per i padroni di casa) che solo alla fine dei 10 minuti è riuscito parzialmente a colmare grazie ai suoi “giganti”. Mattatore del primo quarto Mike Hall che in nove minuti realizza ben 9 punti. Ottimo anche l’approccio di De Vico che riesce a piazzare 2/2 dai tre punti. Unico “neo” per il roster di casa, il temibile Ferguson che non è fortunato dalla lunga distanza a centrare il canestro (0/2).
Per i biancoazzurri poche le realizzazioni che sembrano lo specchio di una partita dove la fisicità dell’Angelico, ben messa sia in attacco che in difesa, sembra fare la differenza. Nessun black-out da parte dei padroni di casa che hanno voluto subito mostrare un buon gioco dopo la sconfitta contro la Viola Reggio Calabria.
Primo quarto che si conclude con il risultato di 25 a 20.
SECONDO QUARTO
Nel secondo quarto è sempre Biella a mettere in difficoltà i biancoazzurri con un’ottima difesa. Partita ben studiata quella di coach Michele Carrea. Angelico che riesce nei secondi 10 minuti a trovare il massimo vantaggio (+11) e Agrigento che soffre e non riesce a trovare canestri. Incontenibile Nicola De Vico che soprattutto nei rimbalzi sembra essere insuperabile. È Buford a suonare la carica e primi due punti per Agrigento che arrivano dopo quattro minuti di gioco. Più in palla i padroni di casa che sembrano essere rinati dopo la batosta contro Reggio Calabria. Buon gioco e giro palla per i giocatori di coach Carrea. Per la Fortitudo è Evangelisti che con i suoi 9 punti mantiene in partita la squadra di Agrigento. Top scorer della partita Mattia Udom con 12 realizzazioni. Secondi 10 minuti che si concludono con il risultato di 43 a 32.
TERZO QUARTO
Timido inizio per entrambi i quintetti, ritto da una tripla di Marco Evangelisti. Tanti errori al tiro che “spezzano” il ritmo di una partita ad altissimo livello da parte dell’Angelico che pare comunque più “lucida” rispetto Agrigento. Piede sull’acceleratore per il roster di casa. La Fortitudo tenta una timida ripresa grazie anche a Buford che riesce ora a mostrare un buon gioco dopo i primi due quarti non certo ad alti livelli. Poche vere azioni degne di nota per i “giganti” di Agrigento che subiscono la continuità di Biella. Grande prestazione dell’ex Mattia Udom. Anche il terzo quarto va a Biella che riesce ad allungare il vantaggio (62-49).
ULTIMO QUARTO
Ultimi 10 minuti di gioco che mostrano il dominio difensivo di Biella. Grande cuore di Agrigento che accorciano il divario, arrivando ad un meno 9 (dopo il massimo vantaggio di +18 ndr) che a 4:30 minuti dalla fine mostrano il chiaro tentativo del roster ospite. Un importante vantaggio che mette in apprensione Biella grazie ad un ritrovato Buford. Biella soffre nel finale ma riesce a conquistare due punti fondamentali.
Angelico Biella – Fortitudo Moncada Agrigento 72-65 (25-20; 18-12; 19-17; 10-19)
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