Un nuovo modello di gestione del calcio: incontro in Questura
Nella mattinata odierna, presso gli Uffici della Questura di Agrigento, il Sig. Questore Maurizio Auriemma (in foto) ha presieduto una riunione tecnico – operativa concernente il nuovo modello di gestione del calcio a seguito della recente stipula del protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Interno, Il Ministro dello Sport, il CONI, la Federazione Italiana Giuoco Calcio, le quattro Leghe calcistiche e le componenti Arbitri-Calciatori ed Allenatori.
All’incontro, preceduto da una serie di sopralluoghi effettuati, nei giorni scorsi, presso lo stadio “Esseneto” di Agrigento dallo stesso Questore e dai funzionari della Questura che gestiranno i servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione delle gare che si terranno presso il citato impianto sportivo, hanno partecipato tutti gli attori coinvolti nella gestione dell’evento calcistico: i funzionari della Questura, le componenti presenti all’interno del GOS (Vigili del Fuoco, Comune di Agrigento, Comando Polizia Locale, ASP) i rappresentanti della società sportiva “Akragas Città dei Templi”, in una sorta di “Kick off”, quale momento calendarizzato all’inizio della stagione sportiva ove offrire un’occasione di confronto e condivisione per avviare la pianificazione di un’attività partecipata da tutti gli attori.
Il protocollo d’intesa, che prevede un programma realizzabile in tre anni, è incentrato sui concetti di inclusione e responsabilizzazione, ponendo al centro del sistema il tifoso per riconsegnare al calcio le sue originarie connotazioni di momento di aggregazione, passione e divertimento.
Nel confermare l’impianto del biglietto nominativo, la progettualità prevede, per la stagione sportiva 2017 – 2018, l’innovazione del sistema del ticketing ed il coinvolgimento diretto delle società sportive nella gestione delle rispettive tifoserie, mediante la valorizzazione della figura del Supporter Liaison Officer (SLO).
Viene rivista la disciplina della tessera del tifoso con una maggiore responsabilizzazione delle società che emetteranno carte di fidelizzazione “fidelity card” e la conseguente possibilità di accedere allo stadio a prescindere dalla propria residenza anagrafica e dal possesso di ulteriori titoli rispetto al biglietto.