Truffa online a terremotati: coinvolta anche agrigentina

Avevano messo in vendita online una roulotte e una casetta in legno. Ad acquistare il “tetto” tre diverse persone, a Cascia e a Norcia.

I militari dell’Arma dei Carabinieri avrebbero, in due distinte indagini, truffato alcuni terremotati della Valnerina.

I Carabinieri hanno infatti deferito in stato di libertà due uomini e una donna che, approfittando delle condizioni di grave disagio delle loro vittime colpite dal terremoto, avrebbero messo in atto delle truffe riguardanti la vendita di una roulotte e una casetta in legno.

In particolare un ignaro acquirente avrebbe a Cascia risposto all’annuncio on-line per l’acquisto di una roulotte; concordato il prezzo, l’acquirente avrebbe effettuato un bonifico bancario, come anticipo, per poi perdere le tracce della venditrice che si rendeva irreperibile. Insospettito del ritardo nella ricezione della roulotte, l’uomo si sarebbe poi rivolto al comando dell’Arma dei Carabinieri, denunciando l’accaduto. Dopo le indagini, i Carabinieri identificavano il presunto intestatario del conto corrente, un 44enne della provincia di Rovigo e una donna, 32enne della provincia di Agrigento che avrebbe avuto il ruolo di definire le vendite con gli ignari acquirenti.

Per gli investigatori i due responsabili avrebbero una collaborazione, addirittura dalla Spagna, dove prelevano il denaro e gestivano i proventi delle presunte truffe.

In un’altra indagine un 44enne sarebbe stato vittima di una truffa per l’acquisto di una casetta in legno. Dopo un anticipo di 2000 euro, anche qui nessuna notizia circa l’acquisto dopo il ritardo nella ricezione. Le indagini hanno portato all’identificazione e alla denuncia in stato di libertà di un uomo di cinquantenne residente in provincia di Venezia. Stesso “modus” per l’acquisto di un’altra casetta di legno la cui acquirente, residente a Norcia, non ha avuto più notizie.