Le complesse indagini di polizia giudiziaria, coordinate dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno portato a ricostruire una consistente truffa realizzata ai danni di vari imprenditori operanti principalmente nella Provincia di Palermo.
Attraverso una sofisticata rete di artifizi e ingegnosi raggiri e sorretto da una brillante dialettica, B.M. riusciva a convincere le vittime a farsi indebitamente consegnare ingenti somme di denaro con la promessa di ottenere fantomatici finanziamenti attraverso un bando indetto dal Ministero dello Sviluppo economico.
Nell’ambito dell’attività investigativa, è stato appurato che B. M., per rassicurare le vittime e per avallare la sua credibilità e decantata professionalità, rilasciava false attestazioni assicurative e finanziarie.