Trivellazioni, Di Rosa: “l’Amministrazione Firetto prenda subito posizione”
“Buongiorno Agrigento”, e fu così che arrivarono i primi seri problemi, la Procura che intima il Comune a dare seguito a circa 650 decreti di demolizione che interessano la cosiddetta “zona A”, il Tar che sentenzia che le trivelle sul mare di San Leone possono essere installate, che posizione assume il neo sindaco Firetto visto che lui e i suoi alleati hanno già votato si alla Regione ed al Parlamento?
Questo è il “Buongiorno” che aspettava Agrigento? Cosa ci dovremo aspettare da ora in avanti? Non sarebbe più corretto dare seguito alla circolare degli uffici regionali per la riperimetrazione del parco ed iniziare ad interessarsi dello scandalo della vendita di una parte del parco archeologico (5000 metri quadrati di Villa Genuardi) ad un privato? Adesso che la ENI ha le autorizzazione a trivellare il mare di san leone per il quale è provato il rischio di “esplosioni di sacche gassifere” come quella delle “Maccalube” di Aragona che posizione assumerà Legambiente che ha appoggiato e siederà al tavolo di giunta? “Buongiorno Agrigento” ben svegliata… nessuno si indigna e manifesta?
Sono queste le domande che l’ex vicepresidente del consiglio comunale di Agrigento e candidato sindaco, Giuseppe Di Rosa (in foto) pone al neo primo cittadino, Lillo Firetto.