“Toglieteci tutto, non l’acqua!”: a Camastra, costituito ufficialmente un comitato cittadino per mantenere la gestione diretta del servizio idrico
«Toglieteci tutto, non l’acqua!». Nella giornata di ieri, è stato costituito ufficialmente un comitato cittadino per mantenere la gestione diretta del servizio idrico.
I cittadini, come era già auspicabile dopo le recenti notizie che vedono per Camastra un futuro senza una gestione in casa del servizio, hanno deciso di scendere in campo per far valere i propri diritti e difendere in ogni modo quanto ottenuto in passato.
Il Comitato ritiene che la gestione “in House” del servizio idrico comunale debba proseguire perché ci sono tutti i presupposti legali per farlo.
«Il nostro comitato – fanno sapere i portavoce del gruppo – si pone lo scopo far valere la volontà dei cittadini del comune di Camastra. Il medesimo intende perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale e civile, in particolare opera per la difesa e gestione in house (diretta) dell’acqua del comune di Camastra. Il comitato, infatti, ritiene che la gestione in house del servizio idrico comunale debba proseguire, perché ci sono tutti i requisiti».