Si tratta di un’iniziativa organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento che, grazie all’attività degli animatori selezionati lo scorso anno, sta riscuotendo un notevole successo e soprattutto sta raggiungendo uno scopo importante, ovvero quello di aumentare la sensibilità di residenti, turisti ed operatori nei confronti della biodiversità e delle criticità che investono diverse specie marine, e in particolare la Caretta caretta, una delle più minacciate in assoluto, tanto da essere inserita nella lista rossa delle specie a rischio di estinzione.
Le azioni del Tartaworld proseguiranno nei prossimi giorni con questo calendario di incontri: il 28 agosto ai lidi Kaeso e Mediterraneo (Punta Grande), il 30 ai lidi Majata e Marajà (Punta Grande, Realmonte), il 1° settembre a Cannatello e il 4 ai lidi Golden Beach e Milonga, mentre sul versante occidentale i prossimi incontri si svolgeranno il 28 agosto alla Tonnara di Sciacca e il 30 al Lido Fiore di Menfi. Oltre alle iniziative di informazione, è prevista la distribuzione di gadget e pieghevoli informativi sulla conservazione dell’habitat della Tartaruga marina e la tutela della biodiversità.
Ricordiamo che il programma “Tartaworld” rientra nel progetto comunitario LIFE “Tartalife -Riduzione della mortalità della tartaruga marina nelle attività di pesca professionale”, finanziato dall’Unione Europea, che ha nel CNR-ISMAR l’ente capofila e tra i vari partner il Libero Consorzio Comunale di Agrigento.