Tartalife: scuole agrigentine per la presentazione dello “Scopri-Tarta”
Continua stamani nell’aula “Silvia Pellegrino” del Libero Consorzio di Agrigento (Via Acrone 27) il ciclo di incontri programmati dal Settore Ambiente e Territorio con le scuole siciliane aderenti al programma di Educazione Ambientale “Scopri-Tarta”.
Oggi sarà la volta delle scuole della provincia di Agrigento, e anche in questo caso verranno illustrati i dettagli del progetto comunitario “Tartalife -Riduzione della mortalità della tartaruga marina nelle attività di pesca professionale” finanziato dalla Commissione Europea con lo strumento LIFE+, e soprattutto il programma “Scopri-Tarta”, previsto dall’azione E3 del progetto che ha nel Libero Consorzio il coordinatore per tutta la Sicilia.
Ieri pomeriggio il programma di educazione ambientale è stato presentato nella sede dell’istituto comprensivo “Abba Alighieri” di Palermo, riscuotendo un notevole interesse da parte dei docenti dei dodici istituti scolastici palermitani di istruzione primaria e secondaria di primo grado che vi hanno aderito. Programma illustrato dallo staff del Settore Ambiente e nella parte scientifica vera e propria dalla biologa Daniela Freggi, una delle più note esperte di tartarughe e di biologia e conservazione degli ambienti marini econ ultratrentennale esperienza in questo campo, che con l’ausilio di slides e filmati ha descritto la biologia della tartaruga, la difficile situazione della popolazione mediterranea, le attività che possono mitigare i rischi e l’importanza di questa specie anche come attrattore turistico nelle località in cui ne è stata accertata la nidificazione.
Il ciclo di incontri prosegue domani a Siracusa, e si concluderà venerdì a Caltanissetta, con una fase successiva nelle province di Catania, Ragusa e Messina. In tutto sono previste nove giornate di approfondimento per questa importante fase del progetto Tartalife, che ha nell’Istituto di Scienze Marine del CNR l’ente capofila