«Accolgo con soddisfazione l’esito del sondaggio di Demopolis che conferma come la stragrande maggioranza dei siciliani sia favorevole alle misure restrittive che abbiamo dovuto adottare nelle ultime ore.
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dopo il confronto avuto con il governo centrale, durante il quale è stata rappresentata la «preoccupazione e condivisa la necessità di anticipare l’entrata in vigore della “zona arancione”, che, comunque, sarebbe stata dichiarata da Roma nelle prossime giornate. Una decisione che ci fa guadagnare una settimana di tempo,
Stop agli spostamenti tra Regioni fino al 15 gennaio, riapertura superiori 11 gennaio, weekend arancione, giro di vite sulle zone di rischio.
Da oggi, 28 dicembre si torna in “zona arancione” dopo le più stringenti restrizioni imposte dall’ultimo DPCM per il periodo natalizio.
“Oggi e fino al 30 dicembre torniamo in zona arancione, per questi ultimi acquisti dell’anno raccomando la scelta dei negozi di vicinato”.
“L’economia siciliana è in ginocchio. L’incapacità della Regione nell’approntare i posti Covid necessari ha costretto il governo centrale a rendere la nostra isola zona arancione”.
Entrano in vigore da oggi, 6 novembre le nuove regole previste dall’ultimo DPCM firmato dal premier Giuseppe Conte e dal ministro della Salute Roberto Speranza per cercare di arginare il diffondersi del Coronavirus.
Da domani, venerdì 6 novembre e fino al prossimo 3 dicembre stop ad alcuni settori economici e restrizioni negli spostamenti.