Si sarebbe appostato più volte sotto casa dello zio e lo avrebbe minacciato di morte. Protagonista un operaio edile di Favara che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento per le ipotesi di reato di minaccia aggravata, atti persecutori e detenzione abusiva d’arma da fuoco.
Un immigrato avrebbe accoltellato un 40enne dopo che quest’ultimo era intervenuto a difesa della nipote, una minorenne, che era stata importunata pesantemente dall’extracomunitario.
Avrebbe sottratto circa 300 mila euro all’anziano zio abusando dello stato di infermità e di deficienza psichica di quest’ultimo, costringendolo a porre in essere diverse operazioni bancarie con effetto giuridico dannoso per sé e per i propri congiunti.
Ha professato la sua innocenza davanti al giudice durante l’interrogatorio di garanzia cui è stato sottoposto un licatese.
Con l’accusa di avere abusato per cinque anni della nipote, un uomo di 45 anni di origine romena ma residente a Cattolica Eraclea, è stato condannato a dieci anni di reclusione.
Una ragazza di ventitre anni avrebbe minacciato e aggredito la nonna e per questo sarebbe stata denunciata, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Sciacca.