Il G.U.P. del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, ha definitivamente rinviato a giudizio i due medici che ebbero in cura il giovane Vincenzo Rigoli, deceduto per shock emorragica nella sala operatoria dell’Ospedale S. Giovanni di Dio di Agrigento la notte tra il 16 e il 17 dicembre 2012.
Imputazione per due medici dell’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento coinvolti nell’inchiesta sulla morte di Vincenzo Rigoli, il giovane di 19 anni, deceduto lo scorso 17 dicembre 2012 al nosocomio agrigentino dopo essere stato vittima di un incidente stradale. Il ragazzo morì sotto i ferri in sala operatoria.
Si svolgerà domani, mercoledi 25 novembre alle ore 10.30, l’udienza nella quale il giudice del Tribunale di Agrigento, Alessandra Vella, dovrà pronunciarsi in merito alla opposizione alla seconda richiesta di archiviazione, promossa dal PM Carlo Cinque, per
Il G.I.P. del Tribunale di Agrigento, dott.ssa Alessandra Vella ha fissato per mercoledì 25 novembre p.v. alle ore 10.30, l’udienza in Camera di Consiglio per la deliberazione, a seguito della opposizione proposta da Giuseppe Rigoli e Michela Frasca, alla seconda richiesta di archiviazione avanzata dal P.M. Carlo Cinque nell’inchiesta per la morte del loro
Sulla morte del giovane 19enne Vincenzo Rigoli (in foto), deceduto nella notte fra il 16 e 17 dicembre 2012 a seguito di un incidente stradale sulla SS640, i genitori Giuseppe Rigoli e Michela Frasca, tornano su quel tragico evento.