Avrebbero avuto un diverbio e per questo sarebbe nata una vera e propria scenata di gelosia. Il tutto in pieno centro, lungo la via Atenea, luogo in cui due fidanzati trentenni in vacanza ad Agrigento hanno dato vita ad una accesa lite condita da insulti e schiaffi.
Zona a Traffico limitato nella centralissima Via Atenea di Agrigento anche nelle ore serali. E’ quanto disposto dal Comune dopo le richieste di alcuni commercianti che lamentavano il traffico veicolare fino a tarda ora.
Sono dovuti intervenire i poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento in via Atenea, nel cuore di Agrigento, dopo che alcuni giovani diciannovenni originari del Gambia, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol e di alcuni psicofarmaci, avrebbero disturbato alcuni passanti.
Con i lavori di ispezione, già precedentemente avviati dal Genio Civile, è stato rinvenuto un ipogeo non ancora catalogato sotto la via Atenea, di fronte alla Chiesa di San Giuseppe.
“Salvaguardare i principali luoghi storici e nel contempo darne libera fruizione ai cittadini”, è con questa motivazione che al comune di Agrigento è stata formata l’ordinanza con cui si renderà “Zona a Traffico Limitato”, la storica Piazza Purgatorio.
Agrigento crocevia di un giro di droghe anche “nuove”, economiche e alla portata di tutti.
Oggi a Roma, nella sede confederale, l’Ufficio Studi Confcommercio è stata presentata un’analisi sull’evoluzione negli ultimi dieci anni delle attività commerciali, turistiche e dei servizi nei centri storici e nelle periferie.
Ok alla sfilata conclusiva del 74° Mandorlo in Fiore di Agrigento in via Atenea. Dopo la presa di posizione del Sindaco Lillo Firetto, il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha dato il proprio via libera dopo le polemiche degli ultimi giorni.
“La cosa che più mi preoccupa, nella vita come nella politica, è il silenzio assordante dinnanzi ad un grido d’aiuto. Ancor di più se a gridare è la gente della tua città”.
Probabile mancato adempimento delle prescrizioni autorizzative, potrebbe risiedere qui il motivo per il quale, una tradizione che si perpetua da anni, venga interrotta.