Un’udienza “fiume” quella di ieri al Tribunale di Agrigento nel processo nei confronti dell’imprenditore agrigentino Giuseppe Burgio (in foto), accusato di bancarotta fraudolenta nell’ambito dell’inchiesta denominata “Discount”.
Nuova udienza nel processo che vede imputato Giuseppe Burgio, l’ex “re dei supermercati” che, secondo l’accusa avrebbe provocato un crack di oltre 50 milioni di euro.
Nuova udienza ieri al Tribunale di Agrigento nell’ambito del procedimento, con rito abbreviato, scelto da alcuni degli imputati finiti nei guai dopo l’inchiesta “La carica delle 104” su presunti falsi invalidi.
Aveva difficoltà nella respirazione accusando dolori e giunta all’Ospedale le fu, presumibilmente, sbagliata la diagnosi che le provocò poi la morte a 57 anni.
E’ stata rinviata al prossimo 6 novembre alle ore 9 l’udienza che vede imputati quattro favaresi, accusati di aver causato la morte di Bennardo Chiapparo, 68 anni, deceduto nel febbraio del 2016 all’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento.
Chiesta la revoca dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Luigi Cassaro, il licatese accusato dell’omicidio del 58enne Francesco Calcagno avvenuto lo scorso 23 agosto a Palagonia.
Si è svolta nella giornata di ieri l’udienza al Tribunale di Agrigento del processo scaturito dall’inchiesta antimafia denominata “Icaro” che avrebbe disarticolato i nuovi assetti della mafia agrigentina.
Un dossier sulla situazione della via Cavaleri Magazzeni dove si riportava la presenza di buche stradali. Sarebbe stato questo il documento che il prete della comunità di San Gregorio, don Giuseppe Pontillo (attuale parroco della Cattedrale San Gerlando ndr) avrebbe consegnato all’allora Sindaco della città dei Templi, Marco Zambuto, dopo una serie di incontri
Non si sarebbe presentato poiché detenuto e così l’udienza che lo vede imputato è stata rinviata al prossimo 21 novembre. Era attesa per oggi l’udienza che vede l’architetto Giuseppe Tuzzolino (in foto) imputato di avere accusato falsamente il suo ex legale Salvatore Pennica.
Niente udienza al Tribunale di Agrigento nell’ambito del processo per assenteismo al Comune di Aragona, che vede accusati tre impiegati di truffa e peculato.