E’ stata condannata a 4 mesi e 20 giorni di reclusione.
Si “accontentavano” dell’acconto versato da potenziali acquirenti.
Lo shopping “2.0”, comodamente seduti da casa, a volte può nascondere amare sorprese.
Le truffe online sono ormai all’ordine del giorno, se si è in buona fede o poco accorti è facile cadere nella trappola del web.