Una lettera che arriva come un pugnale al cuore, quella di Giovanna, una mamma che non sarà più chiamata così da nessuno, visto che i suoi due figli, sono stati sepolti vivi dal fango dei vulcanelli di Maccalube il 27 settembre 2014.
Sarà l’avvocato Alfonso Neri a difendere il comune di Aragona,
L’8 agosto 1956, nella miniera di Bois du Cazier, in un rogo morirono 262 minatori. Gli emigrati italiani erano 136, trattati come esseri inferiori.
Ieri il canale di Sicilia è stato testimone dell’ennesima tragedia del mare. Quasi una terribile “routine” cui non ci si deve e non ci si può abituare visto che a perdere la vita sono esseri umani che pagano fior di quattrini per fuggire dalla guerra, dalla miseria o semplicemente per dare un futuro migliore alla propria […]