Era il 2017 e in tutto il mondo rimbalzava la notizia che nel parco archeologico di Agrigento era stato individuato un grande teatro rivolto verso la collina dei templi e il mare.
L’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana continua ad investire negli scavi per la ricerca archeologica e finanzia con un milione di euro del Fondo Sviluppo e Coesione il completamento dell’indagine archeologica del Teatro Ellenistico di Agrigento e l’apertura dell’area di visita principale della Collina dei Templi e del Quartiere Ellenistico.
Il Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi comunica che venerdì 30 aprile alle ore 10.00, alla presenza dell’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Alberto Samonà, si procederà alla consegna dei lavori di scavo del teatro antico di Agrigento con l’obiettivo di completarne la conoscenza.
Tanto clamore aveva fatto la scoperta del teatro ellenistico in piena Valle dei Templi.
Resi noti nel corso di una conferenza stampa gli ultimi esiti sui risultati della nuova campagna di scavi nel teatro ellenistico nel cuore della Valle dei Templi di Agrigento.
Esaltante scoperta nell’area del Teatro ellenistico di Akragas: gli archeologi hanno ritrovato un guttus, un poppatoio, ovvero l’antenato dell’attuale biberon.
Il Parco Archeologico “Valle dei Templi” comunica che è stata avviata una nuova campagna di scavi nell’area del teatro ellenistico.
Presentata nel pomeriggio di oggi al Museo Archeologico “Pietro Griffo” di Agrigento la mostra archeologica dal titolo “Theatrum ibidem erat eminentissimum“, dedicata alle nuove scoperte archeologiche nell’area dell’antica agorà di Agrigento.