L’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, ha deliberato un provvedimento urgente con il quale si dispone l’acquisto di dispositivi medici “salvavita” destinati al funzionamento delle pompe infusionali per terapia ferrochelante (deferoxamina) dedicata al trattamento dei pazienti talassemici.
«Siano mantenute le reti regionali per le talassemie, sopprimere queste strutture significherebbe disperdere l’enorme patrimonio scientifico e sanitario maturato negli anni al servizio dei nostri pazienti».
E’ il terzo paziente affetto da anemia mediterranea dell’intera penisola, il primo della Sicilia, ad essere sottoposto ad un “editing del genoma”, tecnica innovativa ad altissima precisione in grado di “correggere” in laboratorio le cellule prelevate dalla persona malata, per poi essere nuovamente infuse nell’organismo dove si riproducono con successo al posto di quelle
Una generosa donazione di un software di ultima generazione consente di ampliare le possibilità di diagnosi e cura per i pazienti talassemici in terapia presso il presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Sciacca e arricchisce la dotazione strumentale dell’Unità operativa di Radiologia dell’ospedale saccense.