L’altro ieri sera a causa delle forti piogge la statale 410 è diventata un fiume rendendo così impossibile la circolazione.
Con Ordinanza del Settore Infrastrutture Stradali è stata disposta la riapertura al transito della Strada Provinciale n. 17-B Siculiana-Raffadali, interrotta da diversi giorni a causa dell’allagamento della carreggiata al km 0+100.
In seguito alla violenta ondata di maltempo che si è abbattuta sin da ieri mattina nell’Agrigentino, il Settore Infrastrutture Stradali ha temporaneamente chiuso al traffico la SPR (ex regionale) n. 24 Agrigento-Cattolica Eraclea, completamente invasa in più punti da considerevoli quantitativi di fango e colate detritiche provenienti dai terreni adiacenti la carreggiata.
Sono stati ultimati i lavori alla “Mosella”, ad Agrigento, di ripristino del manto stradale.
“Finalmente con le risorse disponibili siamo riusciti a realizzare i necessari interventi manutentivi sulla strada della Mosella”.
Dopo tre giorni di lavori è stata riaperta al transito la Strada Provinciale n 2 Piano Gatta-Montaperto-Giardina Gallotti, che era stata chiusa poco prima dell’alba dello scorso 25 ottobre per lo smottamento di notevoli quantitativi di fango e detriti in vari punti della carreggiata e in seguito alle forti precipitazioni della notte.
Un intervento che si attendeva da vent’anni e che ora verrà realizzato, grazie alla Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico guidata dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
Dovranno pervenire entro le ore 12:00 del giorno 5 settembre 2019 le offerte per partecipare al bando di gara per i lavori di eliminazione delle condizioni di pericolo per il ripristino della regolare transitabilità sulla S.P. n. 79/A “Sciacca-Menfi”.
L’Ufficio Gare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento ha aggiudicato, nell’ultima tornata di gare, l’appalto relativo ai “Lavori di eliminazione delle condizioni di pericolo per la riapertura della Strada Provinciale n. 15-tratto D Racalmuto-S.S. n. 640 in corrispondenza del viadotto alla progressiva km 0+100 (innesto alla sp 14)”.
Avrebbe realizzato una strada in cemento per una lunghezza di circa 130 metri e larga 2 metri. Con questa accusa un pensionato agrigentino di 80 anni è stato condannato con sentenza definitiva a 15 giorni di reclusione, pena sospesa.