In una nota delle Prefettura di Agrigento si dà conto di una riunione in cui i sindaci della Provincia hanno evidenziato “nel dettaglio gli episodi di gogna mediatica cui sono stati vittime negli anni di sindacatura in relazione alle scelte di governo operate”.
Finalizzare e creare una rete tra le colleghe giornaliste della Sicilia per valorizzarne il ruolo e le professionalità.
Si parla ancora di Canicattì e delle sue eccellenze agro-eno-alimentari sulla stampa, questa volta su www.iviaggiatori.org
Ormai da tempo si assiste alla proliferazione incontrollata di servizi spostati e delocalizzati sul web: è stato così per tanti settori e comparti della vita quotidiana di ciascuno di noi. Ed è così anche per una serie di servizi che riguardano il mondo della tipografia.
“Alla crisi che investe in generale le TV locali, specie di una provincia povera come la nostra, e di cui abbiamo i segnali più evidenti nei recenti licenziamenti a TVA ma anche nel ricorso agli “ammortizzatori sociali” di altre emittenti, adesso dobbiamo sommare la notizia davvero sconvolgente che investe AGRIGENTO TV, RMK TV, TV EUROPA […]
Con riferimento al comunicato stampa del 30 dicembre, relativo allo svolgimento delle gare informali per dare attuazione al piano di comunicazione e marketing dell’edizione 2016 della “Sagra del mandorlo in fiore”, il Comune di Agrigento comunica che con determinazione
“Le opposizioni vogliono l’abolizione del finanziamento pubblico all’editoria e far morire le emittenti locali. In Commissione Affari europei sono relatore del provvedimento, proposto con urgenza dall’opposizione, che si prefigge l’abolizione del finanziamento pubblico all’editoria”.
La Camera dei Deputati ha approvato il ddl sulle Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea – Legge europea 2014, all’interno del quale è inserito l’emendamento che riorganizza il sistema contributivo delle Emittenti radiotelevisive locali in maniera equilibrata.