Chiesta la condanna a sei anni di reclusione per un 59enne di Canicattì, accusato di stalking nei confronti dell’ex convivente.
Condannato in primo grado a un anno e due mesi di reclusione un trentenne di Favara poiché accusato di avere perseguitato la sua ex fidanzata.
Arrivata la sospensione dal servizio da Agente di Polizia Penitenziaria per il 29enne arrestato nei giorni scorsi.
Nuovo verbale di interrogatorio con una ricostruzione dettagliata dei presunti atti di stalking avvenuti con messaggi e apprezzamenti a sfondo sessuale.
Confermato l’arresto ma l’agente di polizia penitenziaria, accusato di stalking dall’ex fidanzata, è tornato libero.
Sarebbe autore di atti persecutori nei confronti della ex moglie. Per questo a un uomo di sessantanove anni gli è stata notificata la misura cautelare di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna.
Non avrebbe proferito parola davanti al Gip il 29enne, accusato dall’ex fidanzata di molestie e stalking.
Nella mattinata odierna ad Agrigento la Polizia di Stato ha tratto in arresto, in flagranza di reato P.F., agrigentino, classe 1989, appartenente al Corpo della Polizia Penitenziaria, in servizio presso una casa di reclusione del Nord Italia, in quanto ritenuto responsabile del reato di atti persecutori in pregiudizio di una ragazza agrigentina sua coetanea.
Avrebbe perseguitato la ex moglie poiché non si sarebbe rassegnato alla fine della loro storia d’amore. Un agrigentino è stato per questo condannato a nove mesi di reclusione con l’accusa di stalking.
Stalking. E’ questa l’accusa nei confronti di un uomo agrigentino di 54 anni rinviato a giudizio poichè accusato di avere perseguitato la ex moglie.