Avrebbe costretto la vittima a subire atti sessuali contro la sua volontà rinchiudendola dentro una stanza dell’appartamento al fine di commettere tali atti.
La Guardia Costiera di Lampedusa ha condotto nei giorni scorsi un’ampia attività di controllo finalizzata al contrasto della pesca illegale mediante l’impiego di propri assetti navali negli spazi marittimi di giurisdizione.
L’Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle e il gruppo della Guardia di Finanza di Agrigento stanno eseguendo un Decreto di sequestro preventivo per equivalente, ai fini della successiva confisca, di € 1.258.317,00 emesso dal Gip presso il Tribunale di Agrigento, dr. Stefano Zammuto, su richiesta del Procuratore della Repubblica f.f. dr. Salvatore Vella.
La Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, diretta dal Procuratore Dott. Salvatore Vella e del Sostituto Procuratore Gloria Andreoli, ha eseguito un sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente in danno al patrimonio di una imprenditrice
Solo alcuni giorni fa a Palermo sono stati sequestrati mille capi di abbigliamento contraffatti dalla guardia di finanza, controlli scattati in un negozio.
Alimenti in un ristorante di Lampedusa che sarebbero stati privi di tracciabilità. Per queste ragioni è scattato il sequestro di circa 16 chilogrammi di prodotti ittici, 7 salumi e 4 chili e mezzo di prodotti caseari destinati alla somministrazione della clientela.
La Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, su disposizione del Tribunale Misure di Prevenzione di Palermo ha eseguito la confisca di beni a carico di due persone, imprenditori originari dell’hinterland agrigentino, attivi nel settore edilizio e del movimento terra.
Continua l’attività del Corpo della Polizia provinciale del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, sui temi della salvaguardia dell’ambiente.
Lo scorso 23 agosto, la Divisione Polizia Anticrimine – Ufficio Misure di Prevenzione Patrimoniali – della Questura di Agrigento ed il Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione al Decreto del Tribunale di Agrigento – Sezione Misure di Prevenzione -, emesso in data 26 febbraio
Dopo l’incendio del cumulo di rifiuti in contrada “Fondacazzo” ad Agrigento avvenuto lo scorso 17 agosto, i militari dell’Arma dei Carabinieri del nucleo Operativo e Radiomobile hanno sequestrato un’area di circa 150 metri quadrati.