Continua l’attività dell’ufficio circondariale marittimo di Licata e del Commissariato di P.S. di Palma di Montechiaro contro la pesca di frodo.
Il Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare di Messina ha eseguito un Decreto emesso dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Agrigento su richiesta della Procura Europea – Ufficio dei Procuratori Europei delegati per Sicilia e Calabria con sede in Palermo – che ha disposto il sequestro preventivo di denaro e disponibilità
Nella nottata odierna la Guardia Costiera di Licata, congiuntamente al personale del Commissariato di Palma di Montechiaro, ha sanzionato un pescatore di frodo palermitano intento nella pesca di esemplari di ricci di mare nelle acque antistanti “Torre San Carlo” del Comune di Palma di Montechiaro (AG).
Quasi 30 chilogrammi di pesce posti sotto sequestro in un ristorante di Agrigento. E’ questo l’esito dei controlli effettuati dai militari della Guardia Costiera per tutelare la salute dei consumatori e il rispetto delle norme.
I Carabinieri della Tenenza di Favara hanno eseguito il sequestro di una discarica abusiva in Via Rovereto, una zona densamente popolata all’interno del centro cittadino.
Un casotto in legno realizzato su un’area del Demanio marittimo. E’ accaduto a Porto Empedocle, dove i militari dell’Arma dei Carabinieri hanno denunciato due uomini di 52 e 76 anni accusati di abusivismo edilizio.
Nella giornata odierna, il Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente e la Sicurezza Energetica – Nucleo Operativo Ecologico di Palermo con il supporto del personale del Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento, ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo dell’area occupata dalla discarica di rifiuti non pericolosi sita in c.da
Un pacco contenente un ingente quantitativo di hashish è stato intercettato e sequestrato in un ufficio postale privato di Agrigento. Il carico sarebbe stato rintracciato dai militari dell’Arma dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agrigento.
Tre “pezzi” di hashish rinvenuti e sequestrati dagli agenti della Polizia Penitenzia di Agrigento all’ingresso del carcere “Di Lorenzo” di contrada Petrusa.
Un agrigentino è finito nei guai con l’accusa di avere venduto del carburante per rifornire illecitamente dei soggetti non pagando le necessarie accise.