“Un proficuo incontro con il Presidente del Senato, Ignazio La Russa”. Ad affermarlo il Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè in trasferta a Roma con l’assessore comunale alla cultura Costantino Ciulla e il deputato Calogero Pisano.
Al Senato nei sei collegi uninominali col sistema maggioritario in Sicilia sono stati eletti: Dafne Musolino (De Luca sindaco d’Italia), Dolores Bevilacqua (M5s), Raoul Russo (Centrodestra), Stefania Craxi (Centrodestra), Nello Musumeci (Centrodestra), Salvatore Sallemi (Centrodestra). Quattro senatori quindi sono eletti col Centrodestra, uno col M5s e una con la lista De Luca.
Depositate liste e candidati per le prossime elezioni politiche (Camera e Senato) del 25 settembre. Ecco i nomi dei candidati per la provincia di Agrigento:
Poco più di dieci giorni e i cittadini italiani saranno chiamati alle urne per il rinnovo di Camera e Senato. Il 4 marzo sarà la prima volta che gli aventi diritto dovranno scegliere i propri rappresentanti al Parlamento Italiano con il nuvo sistema elettorale “misto”, il cosiddetto “Rosatellum”.
I giochi sono fatti. Con la scadenza di ieri, si conoscono ufficialmente i candidati che il prossimo 4 marzo potranno fare ingresso in Parlamento.
Pubblicati sul blog 5 stelle i nomi dei candidati ai collegi uninominali per le prossime elezioni politiche del 4 marzo.
Mattinata fitta di impegni, quella vissuta stamani dal Sindaco Angelo Cambiano a Roma, dove ha prima incontrato i componenti della 13^ Commissione Permanente Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del
Nell’ambito del progetto “È viva la politica: un giorno in Senato” le classi della scuola media 2A, 2C, 3A, 3B dell’istituto comprensivo Pirandello di Porto Empedocle, si sono recate in visita al Senato della Repubblica di Roma martedì, 15 marzo, accompagnate dalle docenti Pamela Vitale, Cinzia Vitale e Antonella Di Vincenzo.
Il senatore Giuseppe Ruvolo lascia Silvio Berlusconi e Forza Italia per approdare nella nuova formazione politica dell’ex braccio destro del Cavaliere, Denis Verdini, Ala (Alleanza liberal popolare per le autonomie).
Indennità bloccata per ex deputati e senatori con condanne superiori a 2 anni per reati gravi. È questo in sintesi il contenuto della nuova delibera proposta ieri dai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, approvata giovedì dall’ufficio di presidenza dei due rami del Parlamento.