Si sono concluse le indagini condotte dalla Guardia Costiera di Licata, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Agrigento, riguardanti l’operazione denominata “Self-Service”, grazie alla quale è venuto alla luce un traffico illecito di carburante, diverse migliaia di litri, posto in commercio in spregio alla normativa fiscale di settore e, a danno degli
I giudici della Seconda Sezione Penale della Corte di Appello di Palermo hanno emesso sentenza di “non doversi procedere” nei confronti di alcuni professionisti, imprenditori, funzionari e dirigenti tecnici finiti nei guai nell’ambito dell’inchiesta denominata “Self Service” che ipotizzava un presunto giro di tangenti all’Ufficio tecnico comunale di Agrigento in cambio di
Sono otto gli imputati che torneranno in udienza il prossimo 11 luglio nell’ambito del processo d’appello scaturito dall’inchiesta “Self Service” su un presunto giro di tangenti all’Ufficio tecnico del Comune di Agrigento.
Sarà “parte civile” il Comune di Agrigento nel processo d’Appello a Palermo nata nell’ambito dell’inchiesta denominata “Self Service”.
Emessa ieri pomeriggio la sentenza del processo denominato “Self Service” sul presunto giro di tangenti all’Ufficio Tecnico Comunale di Agrigento inerenti il rilascio di licenze edilizie.
Fare il rifornimento di benzina o diesel al nostro mezzo di trasporto, sia esso una moto, automobile o autocarro, rappresenta un gesto quotidiano che ripetiamo automaticamente senza riflettere più di tanto.
E’ alle battute finali processo per l’inchiesta “Self service” con cui sarebbe venuto alla luce un giro di tangenti all’interno dell’Ufficio tecnico comunale di Agrigento.