Il tribunale del Riesame ha detto no, resteranno in “gattabuia” il menfitano 58enne e la tunisina 36enne, incastrati nell’operazione “Scorpion Fish”.
Era finito in manette durante l’operazione denominata “Scorpion Fish”, ma per il pescatore di Menfi, è già ora di tornare a casa. Il 68enne era stato accusato di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ma il Tribunale della Libertà, avrebbe deciso di “addolcire” la misura cautelare, complici, probabilmente i problemi di
Migliorano le condizioni di salute del giovane finanziere rimasto ferito a Menfi durante un inseguimento nell’ambito dell’operazione denominata “Scorpion Fish” per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina.
Buone notizie per il finanziere caduto dal tetto di un’abitazione a Menfi durante l’operazione denominata “Scorpion Fish” mentre stava effettuando un inseguimento di due tunisini.
Sarebbe stato trasferito alla struttura sanitaria del “Villa Sofia” di Palermo, il finanziere 27enne, in servizio a Palermo, caduto ieri dal tetto di un immobile a Menfi mentre stava effettuando un inseguimento di un immigrato nell’ambito dell’operazione denominata “Scorpion Fish”.
“Gratitudine al giovane finanziere che, nel portare avanti il valore della legalità con spirito di servizio, è rimasto gravemente ferito nel blitz portato avanti dai nuclei speciali della Guardia di Finanza intervenuta nella città di Menfi nell’operazione battezzata “Scorpion Fish”“.