Agrigento è pronta a dare l’ultimo saluto al “re dell’eolico” Salvatore Moncada, l’imprenditore agrigentino morto all’età di 59 anni all’ospedale “San Raffaele” di Milano.
Il Presidente dell’associazione nazionale mutilati invalidi del lavoro (ANMIL) di Agrigento Michele Nantele e tutto il consiglio, appresa la notizia della prematura scomparsa dell’imprenditore Agrigentino Salvatore Moncada, da sempre impegnato nel sociale, vuole esprimere cordoglio, associandosi al dolore della famiglia Moncada.
Rientra la protesta dell’imprenditore agrigentino Salvatore Moncada dopo che ieri era salito sul tetto della foresteria dell’impianto sportivo del “PalaMoncada” di Porto Empedocle annunciando gesti estremi.
“La mia vita, è stata sicuramente sempre rivolta a volere dimostrare che nel nostro territorio si potesse fare, nel lavoro e nello sport, ciò che in altri posti era normale fare, una impresa innovativa, una squadra di successo, e non per sola visibilità personale, ma per l’orgoglio di dire ce l’ho fatta qui”.
Assoluzione per l’imprenditore agrigentino Salvatore Moncada, finito a processo con l’accusa di violenza privata dopo la denuncia di alcuni ex dipendenti che – secondo l’accusa – sarebbero stati costretti ad accettare il passaggio ad un’altra impresa con il trasferimento del posto di lavoro a Campofranco.