Continua l’apertura della “Cappella Livatino Corbo” voluta dall’associazione “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino” di Canicattì.
Definite nel corso di una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutasi stamane in Prefettura le misure di vigilanza e i servizi sanitari e di sicurezza in occasione della celebrazione liturgica della “Beatificazione di Rosario Angelo Livatino” che si svolgerà nella Cattedrale di Agrigento domenica 9 maggio.
Si terrà giovedì 6 maggio 2021, alle ore 10.30, nella sala “Giovanni Paolo II” del Palazzo Vescovile di Agrigento la Conferenza stampa di presentazione della beatificazione del Servo di Dio Rosario Angelo Livatino.
L’Istituto Anna Frank, in occasione della beatificazione del giudice agrigentino Rosario Livatino, assassinato nel 1990 dalla mafia all’età di 37 anni, ha progettato un percorso educativo didattico finalizzato a promuovere la cultura della legalità attraverso la conoscenza e l’approfondimento della figura del magistrato che la Chiesa venera come martire, con numerose attività.
Presentate alle tv locali, stamani, le attività previste per l’iniziativa “Livatino nostro contemporaneo” che si snoderà da ora fino alla fine della Settimana della Legalità 2021.
Dopo la pubblicazione, domenica 18 aprile, del primo docu-video, Rosario Livatino l’uomo (vedi qui), è stato pubblicato oggi, sul Canale YouTube dell’Arcidiocesi di Agrigento, il secondo docu-video Rosario Livatino, il Magistrato.
In preparazione alla beatificazione del Servo di Dio Rosario Angelo Livatino, che si terrà, domenica 9 maggio 2021, nella Cattedrale San Gerlando di Agrigento, l’Arcidiocesi di Agrigento propone, tra le iniziative, tre docu-video – sulla figura del Magistrato Martire, realizzati e prodotti da Tv2000 in collaborazione con il Centro per la Cultura e la Comunicazione
Domenica 9 maggio alle ore 10.00, nella Basilica Cattedrale di Agrigento, avrà luogo la Santa Messa con la cerimonia di Beatificazione del Servo di Dio Rosario Angelo Livatino, presieduta dal card. Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.
L’itinerario che la l’Arcidiocesi di Agrigento sta compiendo in preparazione alla beatificazione del servo di Dio Rosario Angelo Livatino è un contesto favorevole per una riflessione sul fenomeno mafioso nella provincia di Agrigento, anche alla luce del documento, “Emergenza Mafia” elaborato dal Consiglio Pastorale Diocesano, pubblicato il 19 aprile 1992.
In merito alla collocazione delle spoglie mortali del Servo di Dio Rosario Angelo Livatino, congiuntamente con le Amministrazioni Comunali di Canicattì e Agrigento, con i rappresentanti della Forania e delle Aggregazioni laicali di Canicattì e con ex colleghi del prossimo Beato, si è pervenuti alla decisione di non presentare alcuna istanza di estumulazione e traslazione.