Si possono dire concluse le operazioni di spegnimento del maxi incendio scoppiato all’interno del centro di stoccaggio dei rifiuti di contrada “Piano Bugiades” a Licata.
Sono dovuti intervenire gli uomini dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Licata in una abitazione del centro città a causa di un incendio scoppiato nel sottotetto. A causare il rogo il malfunzionamento della canna fumaria del camino.
E’ accaduto nella notte a Canicattì. Un’auto, appartenente ad una donna del luogo, sarebbe stata avvolta dalle fiamme.
E’ stata una notte che dimenticheranno difficilmente i residenti di via Lido a Sciacca.
E’, allo stato attuale, tutto avvolto nella nebbia.
E’ avvenuto nel cuore della notte, intorno alle 3 per la precisione, quando un abitante di una via sita nel centro di Canicattì, ha lanciato l’allarme.
Attestato di pubblica benemerenza consegnato al Sovrintendente Salvatore Tornese, Assistente Capo Giuseppe Giannì, Assistente Lorenzo Pace e Assistente Valerio Alfonso Tornabene.
Fiamme in un magazzino, utilizzato come deposito, nel centro abitato di Licata. Il rogo si sarebbe sviluppato nella notte fra venerdì e sabato dall’interno rendendo necessario l’intervento degli uomini dei Vigili del Fuoco del locale distaccamento cittadino.
Si cerca di tirare le somme, far quadrare il cerchio, trovare dietro la cenere lasciata dal rogo, un indizio utile.
Sarebbe stato individuato l’autore del rogo dello scorso 4 agosto divampato a Porto Empedocle e che ha messo a dura prova gli uomini delle Forze dell’Ordine impegnati a mettere in sicurezza l’intera area fra Agrigento e il comune marinaro.