Il 17enne accusato di avere ferito a coltellate un 22enne, figlio di un noto chef pluristellato, lo scorso 2 luglio nei presso di uno stabilimento balneare a scelto di essere giudicato con il rito abbreviato.
Un giovane 39enne di Racalmuto accusato di maltrattamenti, estorsione e lesioni personali aggravate, finisce a processo e la difesa chiede il rito abbreviato.
Rito abbreviato per due dei tre soggetti accusati dell’omicidio di Pasquale Mangione, il pensionato di Raffadali avvenuto il 2 dicembre del 2011 nelle campagne fra Raffadali e Cianciana, in contrada Modaccamo.
Il 72enne pensionato che il 9 maggio del 2018 travolse con la sua auto il 48enne Leonardo D’Amico all’altezza del bivio di contrada “Maddalusa” lungo la statale 640, in occasione della tappa del Giro d’Italia da Agrigento a Santa Ninfa, sarà giudicato con il rito abbreviato.
E’ accusato di estorsione dopo la denuncia di una sua dipendente poiché – secondo l’accusa- sarebbe stata costretta a restituire in contanti parte dello stipendio e del trattamento di fine rapporto.
Si svolgerà con il rito abbreviato il processo a carico di un 41enne canicattinese ma residente a Catania, accusato della rapina avvenuta lo scorso agosto in un gioielleria di Naro.
Chiede di essere giudicato con il rito abbreviato un trentenne di Palma di Montechiaro accusato di maltrattamenti e stalking ai danni della ex moglie.
18 anni, è quanto chiesto dal Pubblico Ministero per Giuseppe Volpe.
Fu trovato in possesso di munizioni ed armi e per questo finì agli arresti domiciliari. Un 85enne di Sciacca, arrestato nelle scorse settimane dai militari dell’Arma dei Carabinieri della locale compagnia, è finito ora sotto processo con il rito abbreviato.
E’ in pieno svolgimento l’udienza preliminare che vede coinvolti ben 26 imputati tutti impiegati del comune di Palma di Montechiaro. I suddetti soggetti sono accusati di essersi assentati ripetutamente e senza una motivazione valida dal posto di lavoro previo passaggio del badge con cui si attesta che si è in servizio. Quattro di […]