Malviventi in azione nell’agrigentino dove sono stati rubati alcuni materiali di una postazione dove è allocato un ripetitore di una tv privata locale.
E’ stata messa la parola fine alla diatriba che ha “infiammato” gli animi dei residenti della zona balneare di Agrigento.
“Da qualche tempo un vecchio ripetitore di Favara sta dando ulteriore fastidio alla popolazione (in zona non funzionano più i telecomandi, i cellulari e i cancelli) forse perchè è stata aumentata l’intensità del segnale erogato e del campo magnetico generato“.
Dalle parole ai fatti. E’ così che alcuni residenti di San Leone hanno annunciato una denuncia chiedendo il sequestro del ripetitore di telefonia mobile della TIM installato all’ingresso del litorale agrigentino.
“Ce lo chiediamo e lo chiediamo agli uffici preposti del Comune di Agrigento facendoci interpreti della preoccupazione e del conseguente disagio dei molti nostri concittadini che, dall’inizio di questa vicenda, si sono rivolti alla nostra associazione per comprendere come sia stato possibile per la compagnia telefonica in questione agire così repentinamente,
La tim potenzia la sua rete mobile in città.