Accusato di ricettazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Una segnalazione, fatta presumibilmente dai vicini di casa, fa accorrere gli agenti di polizia in un’abitazione di via Garibaldi.
Netturbino di giorno, “Lupin” di notte? Tutto ancora da accertare.
Il Tribunale monocratico di Agrigento, nella persona del giudice Ermelinda Marfia, ha assolto, perché il fatto non costituisce reato, dall’accusa di ricettazione Giuseppe Bellanca (65enne di Joppolo Giancaxio) e Georgeta Nistor (40enne rumena, residente a Joppolo Giancaxio) in riferimento all’acquisto e alla rivendita di un telefono cellulare modello “Samsung Galaxy”.
La Polizia di Stato di Agrigento, nella serata di sabato, ha effettuato, nel centro storico di Agrigento, l’ennesima operazione di contrasto al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Un 24enne di nazionalità rumena, residente a Canicattì, dove in questi anni la comunità proveniente dall’est Europa si è oltremodo ampliata, è stato denunciato dai Carabinieri con l’ipotesi di reato di ricettazione.
Avrebbe venduto gioielli di dubbia provenienza.
Il Tribunale monocratico di Agrigento, nella persona del giudice Agata Genna ha assolto con la formula “perché il fatto non costituisce reato” l’agrigentina Liotta Guglielmina, di anni 42, la quale era imputata del reato
Passeggiava indisturbato a bordo della sua Mazda un 47enne di Palermo.
Nella nottata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Licata, nel corso di un mirato servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati predatori in aree rurali, traevano in arresto in flagranza di reato Ignazio Rallo, classe 1981, bracciante agricolo licatese, originario di Palma di Montechiaro, già noto alle FF.OO., poiché resosi responsabile dei
Pubblicità
Pubblicità
Ultime notizie
Pubblicità
L’Editoriale Online
Almanacco
Farmacie di turno
