Nel pomeriggio di ieri, 18 luglio, i militari della Capitaneria di porto-Guardia Costiera di Porto Empedocle, congiuntamente con personale della Guardia di Finanza di Agrigento e della Sezione Navale di Porto Empedocle, all’esito di una proficua attività di osservazione condotta nelle ultime settimane lungo il litorale del Comune di Agrigento, hanno sanzionato un
Sorpreso con 5.000 ricci di mare pescati nonostante il fermo biologico nei mesi di maggio e giugno. A finire nei guai un uomo originario di Catania “beccato” nelle acque antistanti il porto di Licata.
Continua l’attività dell’ufficio circondariale marittimo di Licata e del Commissariato di P.S. di Palma di Montechiaro contro la pesca di frodo.
Nella nottata odierna la Guardia Costiera di Licata, congiuntamente al personale del Commissariato di Palma di Montechiaro, ha sanzionato un pescatore di frodo palermitano intento nella pesca di esemplari di ricci di mare nelle acque antistanti “Torre San Carlo” del Comune di Palma di Montechiaro (AG).
Nella notte tra il 5 ed il 6 settembre u.s., i militari dell’Ufficio circondariale marittimo di Sciacca, congiuntamente con l’equipaggio della Motovedetta CP 282 della Capitaneria di porto di Palermo, hanno condotto una mirata attività tesa alla repressione degli illeciti commessi nell’esercizio della pesca marittima.
“Io sono il riccio di mare, so che a voi umani piace mangiarmi, ma voglio ricordarvi che nei mesi di maggio e di giugno mi dovete lasciare tranquillo in mare e non pescarmi, se volete garantire la mia presenza nel futuro ed evitare una sanzione di qualche migliaio di euro! Aiutatemi a sopravvivere rispettando il […]
Una nuova operazione effettuata dai militari della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Porto Empedocle, contro la pesca illegale dei ricci di mare, ha condotto al recupero di circa millecinquecento esemplari dei preziosi echinodermi marini, al sequestro delle attrezzature subacquee utilizzate per la loro cattura ed all’elevazione di sanzioni amministrative per 4.000 euro.
Nel corso della notte del 13 agosto, a Palma di Montechiaro, in località “Marina di Palma”, personale dipendente della Polizia di Stato, unitamente al personale militare della Capitaneria di Porto di Licata, hanno individuato e fermato quattro pescatori abusivi di origine siracusana sorpresi a raccogliere ricci di mare.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle rende noto che martedì 03 agosto, personale militare dipendente, grazie ad una tempestiva segnalazione, è intervenuto in contrasto alla pesca di frodo dei ricci di mare, intercettando un’autovettura, con due soggetti a bordo, presso un’area non asfaltata antistante le ostruzioni del molo di ponente del
Sono stati fermati con attrezzature da sub e bombole di ossigeno. Si tratta di tre uomini di 60, 50 e 25 anni “beccati” – probabilmente – prima di una possibile pesca di frodo di ricci di mare.