Nella sua riflessione settimanale il Direttore Editoriale di Scrivo Libero, Francesco Pira, dopo oltre un mese di assenza. Lo ha realizzato con un tutore al braccio sinistro, dopo l’incidente che ha avuto a Madrid.
Finisce nei guai un 50enne agrigentino dopo la presunta diffusione, prima al figlio e poi ai giudici che si stanno occupando della separazione legale, di foto hard della moglie. L’accusa sarebbe quella di “revenge porn” che punisce la diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti.
Giudizio immediato per un 48enne di Agrigento accusato di maltrattamenti contro familiari, revenge porn, accesso abusivo a sistema informatico, lesioni personali e sostituzione di persona. A disporlo il Gip presso il Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano.
Chiesto il rinvio a giudizio per un giovane 31enne di Cattolica Eraclea accusato di “Revenge Porn” dopo avere diffuso – secondo l’accusa – immagini sessualmente esplicite.
Si è tenuto domenica 25 ottobre il webinar “Revenge porn: l’intimità violata”, il secondo degli eventi online programmati dal partito Volt Messina fino al 25 novembre per sensibilizzare, analizzare e contrastare la violenza sulle donne.
Notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari a un giovane trentunenne finito nei guai per la presunta diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti.
Un nuovo caso in provincia in provincia di Agrigento. Riflettere non soltanto sulla caduta dei valori ma sull’aberrazione senza limiti.
Eseguito dai militari dell’Arma dei Carabinieri di Agrigento un decreto di perquisizione e sequestro nei confronti di un giovane 31enne finito nei guai per “diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti”.