I poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento hanno arresto un 30enne accusato di essersi allacciato abusivamente alla rete elettrica.
Due imprenditori agricoli di Naro sono stati denunciati – in stato di libertà – dai militari dell’Arma dei Carabinieri per l’ipotesi di reato di furto aggravato.
Alimentavano un cantiere edile in contrada “Ciuccafa” a Porto Empedocle dopo essersi allacciati, abusivamente, alla rete elettrica.
Si sarebbe allacciato abusivamente alla rete elettrica dopo avere occupato un’abitazione rurale. Protagonista un 55enne di Campobello di Licata che ha pensato di occupare abusivamente l’immobile lungo la strada provinciale 59 e allacciarsi in maniera fraudolenta alla rete elettrica.
Scoperto a Porto Empedocle un allaccio abusivo alla rete elettrica. Un nuovo caso registrato nell’agrigentino che sta vedendo impegnato soprattutto i militari dell’Arma dei Carabinieri.
Nelle ultime ore, i Carabinieri della Compagnia di Canicattì e della Stazione di Santa Elisabetta, al termine di una mirata verifica eseguita assieme a tecnici dell’Enel, hanno fatto accesso all’interno dell’abitazione di una casalinga 53 enne, residente a Santa Elisabetta, accertando che la donna aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica.
A Licata sarebbero almeno 300 le aziende prove di elettricità. La causa è presto detta: il furto di cavi di rame provoca l’interruzione della rete elettrica.