Avrebbero fatto rientro in territorio italiano nonostante un decreto di respingimento. Sette migranti sono stati arrestati dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Agrigento fra Agrigento e Lampedusa.
Sono stati arrestati otto migranti accusati di essere tornati in territorio italiano, nonostante fossero gravati dai decreti di respingimento per cinque di loro e di espulsione per gli altri tre.
Sarebbero tornati sull’isola di Lampedusa, e dunque in territorio italiano, nonostante fossero gravati dall’espulsione o dal decreto di respingimento del Questore.
Sono cinque i tunisini arrestati a Lampedusa dai poliziotti della Squadra Mobile di Agrigento poiché accusati di avere fatto rientro in territorio italiano nonostante gravasse su di loro un decreto di respingimento.
Sono nove i tunisini arrestati dai poliziotti della Squadra Mobile poiché, nonostante gravasse su di loro un decreto di respingimento, facevano reingresso dalla frontiera di Lampedusa.
In data 11 agosto 2021, personale della Squadra Mobile di Agrigento traeva in arresto un cittadino tunisino poiché faceva reingresso nel Territorio Nazionale nonostante fosse gravato da decreto di respingimento emesso dal Questore della Provincia di Taranto in data 14.06.2020, con divieto di reingresso nel territorio italiano e nell’area Schengen.
Nelle giornate scorse, in Lampedusa, la Polizia di Stato traeva in arresto 16 cittadini stranieri di nazionalità tunisina, egiziana e marocchina di cui 8 perché, nonostante fossero gravati da decreto di espulsione, facevano reingresso nel Territorio Nazionale dalla frontiera di Lampedusa e 8 destinatari decreto di respingimento.
In data 03 maggio 2021 a Lampedusa, personale della Squadra Mobile ha tratto in arresto un cittadino extracomunitario, destinatario di decreto di respingimento emesso dal Questore di Ragusa con divieto di reingresso nel territorio italiano e nell’area Schengen.