I sindaci della Rete Recovery Sud hanno consegnato formalmente ieri a Dalila Nesci il documento aperto che chiede di invertire la rotta e mettere i territori meridionali al centro del Recovery Plan.
Un fronte unico del Mezzogiorno, formato da sindaci, economisti, imprenditori, giornalisti, vescovi e artisti. È quello che sta nascendo dalla sinergia fra la rete “Recovery Sud”, che è arrivata ormai a 240 amministratori, e altri due movimenti, quello dei 25 docenti e intellettuali che hanno firmato il manifesto “Ricostruire l’Italia con il