“Leggo quanto successo in contrada Muciare a Sciacca e non si può che restare sconcertati per le modalità adottate dinanzi ad un problema dilagante quale il randagismo: sopprimere! I problemi si affrontano non si sopprimono. L’auspicio è che vengano individuati i responsabili”.
Agrigento avrà presto il suo ambulatorio veterinario comunale.
Non è tempo per il completamento del rifugio sanitario dei randagi.
Paura al Villaggio Mosè per due ragazzini che sarebbero stati aggrediti da cani randagi.
Un tuffo in acqua inaspettato, quello fatto da alcuni bagnanti delle spiagge San leonine.
Brutta disavventura per un uomo di Canicattì.
Sarebbero stati aggrediti da un branco di cani randagi, mamma e figlio a Licata, in una traversa di via Campobello.
Con un avviso pubblico, a firma del Sindaco di Licata Angelo Cambiano (in foto) e del dirigente del dipartimento lavori pubblici e urbanistica, Vincenzo Ortega, l’Amministrazione comunale ha avviato il procedimento per la verifica dell’esistenza o meno di interessi da parte di potenziali promotori per la realizzazione e la gestione di un parco canile,
Potrebbe esserci un “serial della polpetta avvelenata”, vista la moria di randagi che si sta verificando negli ultimi giorni.
Affidata alla ditta “Sigma” il servizio di accalappia cani e ricovero, cura e mantenimento dei randagi.