Uno dei problemi principali, e più urgenti a cui prestare particolare attenzione, è quello del randagismo. A tal fine, nella giornata di ieri, il Sindaco Giuseppe Galanti e l’assessore al randagismo, Laura Termini, hanno presieduto un tavolo tecnico che si è tenuto al Palazzo di Città.
Cani randagi a Montaperto. La segnalazione è di una residente agrigentina del popoloso quartiere che ha lanciato l’allarme per quella che viene definita una vera e propria emergenza.
Il fenomeno del randagismo sarà oggetto di un incontro programmato per giovedì 28 giugno 2018, con inizio alle ore 16, nella sala consiliare “Falcone e Borsellino”, alla presenza delle autorità regionali.
Il consigliere Giuseppe D’Orsi, impegnato nella lotta al randagismo per il comune di Palma di Montechiaro e per tutta la provincia di Agrigento, ha incontrato stamattina l’assessore Regionale alla Sanità, Avv. Ruggero Razza, il Direttore Generale Capo dei Servizi Veterinari del Ministero della Salute, Dott. Silvio Borrello, e Giovanni Giacobbe Giacobbe, consulente sul tema
Aggrediti da alcuni cani randagi. Sono tre i casi registrati negli ultimi giorni ad Agrigento.
Chiesti ben 5 mila euro di risarcimento da un cittadino di Canicattì.
Emergenza randagi a Favara.
Morti per avvelenamento a Sciacca, gli altri due cani trovati in contrada Muciare. Sono infatti arrivati i primi esiti degli esami effettuati sui cadaveri degli animali senza vita.
Dopo Sciacca, anche Licata vede consumarsi una spregevole strage di cani randagi.
Proseguono le iniziative del Commissario Straordinario del Comune, Maria Grazia Brandara, al fine di arginare e porre fine al grave fenomeno del randagismo che, tra l’altro, negli ultimi giorni, ha portato anche all’avvelenamento di numerosi cani randagi, e ad attenzionare anche il problema relativo alla funzionalità del canile comunale.