Avrebbe finto di essere una maresciallo dei Carabinieri e avrebbe raggirato una 48enne affetta da problemi di deficienza psichica appropriandosi dell’abitazione e – successivamente – trasferendosi da lei facendosi mantenere.
Condannati a otto mesi di reclusione due imprenditori agrigentini accusati di avere emesso degli assegni scoperti o protestati come presunto espediente per non pagare merce fornita e da destinare ad alcuni punti vendita.
Si aggirerebbe per le case degli anziani proponendo di concludere contratti per la fornitura di energia elettrica.
Una donna originaria di Agrigento, Giuseppa Crescimone di 66 anni, ma residente a Belpasso nel catanese è stata arrestata dai Carabinieri di Calatabiano con l’accusa di avere raggirato alcune anziane della zona fingendo loro di essere una addetta alle pulizie o una collaboratrice del medico di famiglia.