Proficua trasferta a Roma da parte dell’ Amministrazione comunale di Licata.
Lo scorso 30 agosto davanti la “Clinica Attardi”, si è svolta una manifestazione contro la chiusura del punto nascita di Santo Stefano Quisquina.
Anche il sindaco di Bivona, Giovanni Panepinto si schiera contro la decisione del Ministero della Salute che intende chiudere, dal primo ottobre, il “Punto nascita” di Santo Stefano di Quisquina.
Il sindaco Francesco Cacciatore ed il presidente del Consiglio Enzo Greco Lucchina, non si arrendono alla decisione del Ministero della Salute di chiudere il “Punto nascita” della Casa di salute Attardi, già dal primo Ottobre. “Una negazione alla salute e alla sicurezza” tuona il primo cittadino.
Non si arrende l’amministrazione comunale di Licata circa la chiusura del “Punto Nascite”.
La Regione Sicilia dice “No” al Punto Nascite del San Giacomo di Licata.