Quest’anno per la 76° edizione del Mandorlo in Fiore la città di Agrigento, per la prima volta, ha visto per le strade anche la Polizia Penitenziaria.
La polizia penitenziaria del reparto di Agrigento, coordinati dal dirigente aggiunto e comandante del reparto Gesuela Pullara, arresta quattro persone due delle quali già detenute.
Continua incessante la lotta da parte della Polizia Penitenziaria di Agrigento al contrasto dell’introduzione in carcere di droga e cellulari.
Nel 2022, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria-Direzione della Casa Circondariale di Agrigento emanava un Ordine di Servizio nei confronti di alcuni agenti della Polizia Penitenziaria, appartenenti al Nucleo Traduzioni e Piantonamenti della Casa Circondariale di Agrigento, con cui disponeva la revoca di un precedente Ordine di Servizio e il recupero delle
“Da poliziotto e da rappresentante dei lavoratori appartenenti al Corpo di Polizia penitenziaria esprimo un sincero apprezzamento sul contenuto delle parole espresse in occasione della presentazione ufficiale e dell’insediamento da parte del nuovo comandante del reparto”.
Assolto un giovane agente della Polizia Penitenziaria accusato di violenza sessuale. La vicenda risale all’estate del 2021 quando fu un’amica ad accusa l’agente.
Un detenuto recluso presso la Casa Circondariale “Di Lorenzo” di Agrigento avrebbe picchiato un sovrintendente della Polizia Penitenziaria finendo così all’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento.
Con bando ritualmente pubblicato, il Ministero della Giustizia indiceva un concorso pubblico per il reclutamento di un numero complessivo di 754 (poi elevato a 938) allievi Agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria.
Il Nucleo Investigativo Regionale unitamente al Reparto di Polizia Penitenziaria presso la Direzione dell’Istituto di Palermo Pagliarelli, al termine di una complessa e articolata attività di indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Palermo, hanno dato esecuzione ai provvedimenti emessi dal Tribunale di Palermo per l’applicazione della misura
S.C. di 45 anni , assistente capo di Polizia penitenziaria e consigliere comunale, era stato assegnato temporaneamente presso la casa circondariale di Agrigento.